VIDEO

Essere Manutencoop #TRAILER

Persone
Massimo Cirri intervista Claudio Levorato - Essere Manutencoop #TRAILER

PLAY

PRONTI A RIPARTIRE

leggi la loro storia

Gente come noi i nostri veri testimonial
Sei in: webAmbiente / numero 4 - 2009 / Pronti ad un nuovo decollo

Levorato

traduzione: eng | عربي

di Chiara Filippi

Pronti ad un nuovo decollo

La plancia di comando di MFM si rinnova. La fusione con Altair ha condotto ad un rinnovo della struttura organizzativa che coniuga esperienze e professionalità di entrambe le strutture aziendali. Come sottolinea il presidente Levorato “la reale ed efficiente fusione tra le due realtà imprenditoriali sarà comunque il frutto di un processo per cui sarà fondamentale da parte di tutti la disponibilità al confronto, senza pregiudizi”.

Né conquistatori, né occupanti ma attenti a valorizzare e promuovere ricchezze ed esperienze di due realtà imprenditoriali per molti aspetti complementari. Consapevoli, ancora una volta, che a fare il successo di un’impresa sono soprattutto le persone.

“Siamo convinti che la diversità di esperienze sia un valore e il confronto sia sempre fonte di ricchezza”

Dal primo gennaio 2010 la fusione di Altair IFM S.p.A. (la ex società Pirelli RE IFM acquisita a fine dicembre 2008) in Manutencoop Facility Management S.p.A. è realtà. Il risultato è un nuovo gruppo imprenditoriale, leader di mercato, teso a portare a fattore comune le best practice di due aziende da sempre protagoniste del facility management in Italia.

Oggi la “nuova” Manutencoop non solo è la principale impresa del settore (per numero di dipendenti, per fatturato, per capillarità territoriale) ma anche un’azienda innovativa, in grado di offrire una gamma estremamente articolata di servizi diversi e tecnologicamente avanzati: dalla realizzazione di impianti fotovoltaici al project management passando per soluzioni per illuminazione, impianti di video sorveglianza e gestione documentale.

Levorato

“Questa ‘nuova macchina’ – per usare le parole del presidente e consigliere delegato Claudio Levorato - con nuove tecnologie e maggiore potenza, ha bisogno, per correre al meglio, di un ‘assetto’ altrettanto nuovo ed adeguato. Per uscire dalla metafora: ha bisogno di una nuova organizzazione”. “Per questo – prosegue il presidente – nell’ultimo anno abbiamo analizzato con attenzione ed occhio critico punti di forza, debolezze e opportunità delle due aziende: la nuova struttura organizzativa che presentiamo è il frutto di questo lavoro”. “Non abbiamo, infatti, voluto comportarci da conquistatori colonizzando la società acquisita, non è nel nostro Dna; abbiamo preferito fin da subito – aggiunge il presidente – muoverci con l’obiettivo di valorizzare le migliori ‘tradizioni’ delle due aziende, convinti come siamo che la diversità di esperienze sia un valore e il confronto sia sempre fonte di ricchezza”.

Il risultato è una struttura che vede a capo delle direzioni organizzative dirigenti sia ex Altair, sia Manutencoop ed un impianto gestionale disegnato per far fronte alle esigenze di un mercato sempre più competitivo e articolato.Al presidente del consiglio di gestione e consigliere delegato per il Business Management, Claudio Levorato, riportano le direzioni “legate” direttamente allo sviluppo e gestione del core business del Gruppo.

“La fusione tra le due realtà imprenditoriali sarà il frutto di un articolato processo di integrazione senza pregiudizi”

Innanzitutto la Direzione Operation Facility Management e la Direzione Servizi Specialistici, motore dell’attività aziendale: “L’offerta del Gruppo – spiega Levorato – oggi è composta da due grandi aree di servizi, il Facility management propriamente detto ossia tutte le attività che classicamente sono di supporto al core business di un’azienda o un ente pubblico. Quindi pulizie, servizi tecnico manutentivi, servizi di logistica, gestione del verde, gestione calore. Ma poiché il facility management è ‘una frontiera mobile’ ovvero i servizi no core che un’azienda può scegliere di gestire in outsourcing sono in continua evoluzione, prevediamo anche un’offerta di servizi specialistici erogati da altrettante società del Gruppo in stretto rapporto con MFM”. Società quali Servizi Ospedalieri S.p.A., specializzata nel lavanolo e nella sterilizzazione di strumentario chirurgico per il mondo della sanità, Mia S.p.A. dedicata alla gestione e manutenzione di impianti di sollevamento, Smail S.p.A. per l’illuminazione, il Gruppo Sicura attivo nel settore degli impianti antincendio e dei sistemi di sicurezza. E poi le newco che, a partire dall’esperienza Altair nel settore, verranno create a presidio dell’attività di gestione documentale e del settore Energy & Project management. A capo della Direzione Servizi Specialistici sarà Maurizio Bottaini, chiamato a svolgere un ruolo di coordinamento tra le varie società e ad individuare nuove opportunità di crescita nei vari segmenti favorendo l’integrazione dell’offerta delle varie società con quella della capogruppo.

Levorato

 

 

La direzione Operations Facility Management avrà tre referenti per altrettante tipologie di clienti. Vincenzo Scotto presidierà le Operations clienti di area e Telecom, Carlo Mereghetti (ex Altair) sarà responsabile dell’Operations Fiat, ovvero di tutte le attività di facility del gruppo automobilistico che ad oggi rappresenta il principale cliente di Manutencoop, le operations dei cosiddetti “clienti a rete” (clienti con reti di immobili sul territorio come banche, catene di negozi etc.) saranno gestite dalla società MP Facility S.p.A., in cui è stata fusa MCB S.p.A., con Pasquale Turi, amministratore delegato, e Stefano Donati, direttore generale.

A capo della Direzione Promozione e Sviluppo, Andrea Matteoli, ex amministratore delegato di Altair, che presidierà sia lo sviluppo in Italia che all’estero. Riporteranno direttamente a lui la Promozione e Sviluppo FM pubblico guidata da Danilo Bernardi, la Promozione FM Privato cui è a capo Roberto Marino (ex Altair), la Direzione Tecnico Commerciale diretta da Maurizio Massanelli e il Project Financing la cui responsabilità è affidata a Franco Candusso (ex Altair).

A Levorato riporteranno, poi, direttamente la Direzione Personale con a capo Guido Dealessi, forte di una lunga esperienza nel Gruppo Pirelli, la Direzione Acquisti di Dante Rodolfi, la Sicurezza di cui è responsabile Maurizio Bertelli, il servizio Comunicazione e Responsabilità sociale cui è capo Luca Stanzani e i Servizi generali sedi, gestiti da Lisa Cacciari che presidierà la gestione razionale degli spazi e dei layout di tutte le infrastrutture del Gruppo.

1.151
Milioni di euro di RICAVI
(rispetto ai 690,6 milioni di euro
al 31 dicembre 2008)

113,2
milioni di euro di EBITDA
(rispetto agli 80,4 milioni di euro
al 31 dicembre 2008)

58,2
Milioni di euro di EBIT
(rispetto ai 53,3 milioni di euro
al 31 dicembre 2008)

15,3

Milioni di euro di UTILE NETTO
(rispetto ai 20,9 milioni
al 31 dicembre 2008)

Fin qui il Business; al consigliere delegato per il Corporate management Mauro Casagrande faranno, invece, capo tutte le funzioni di indirizzo e controllo a supporto del business, vale a dire Finanza e Tesoreria (direttore Gabriele Stanzani), Amministrazione e controllo (Milva Carletti), Affari legali (Elisabetta Lelli), Affari societari (Claudio Bazzocchi, ex Altair), ICT Governance (Stefano Lenzi) e Relazioni con il mercato, pianificazione strategica ed M&A (Riccardo Bombardini).

“Ovviamente – commenta Levorato – non è sufficiente mettere nero su bianco una nuova organizzazione perché questa funzioni, la reale ed efficiente fusione tra le due realtà imprenditoriali, sarà il frutto di un articolato processo di integrazione per cui saranno fondamentali da parte di tutti disponibilità al confronto senza pregiudizi, flessibilità e voglia di mettersi in gioco”. Proprio per gestire questa fase di “rodaggio” è stato affidato a Andrea Papini, consulente che ha affiancato Manutencoop per tutto lo scorso anno nella fase di studio dell’attuale assetto, il compito di presidiare il progetto di integrazione, verificando la realizzazione dei programmi di armonizzazione e ottimizzazione dei principali processi aziendali. Insomma la strada è ancora lunga e in salita, il percorso ancora all’inizio ma Levorato è estremamente fiducioso, l’esperienza di Manutencoop del resto lo conforta: “Nella nostra storia – chiude il presidente – è sempre stato così: da acquisizioni e fusioni abbiamo sempre saputo trarre il meglio, valorizzando persone, risorse e competenze acquisite. Abbiamo sempre saputo rinvigorire in questo modo la nostra struttura, è grazie anche a questa nostra capacità che siamo diventati grandi. Quella di oggi è una grande opportunità che ci renderà ancora più forti”.

Sostenibilità

Un Bilancio “straordinario”
Sostenibilità

notizia 1

di Giancarlo Strocchia e Sara Ghedini

L’insorgenza della pandemia ha inciso inevitabilmente su tutti i processi aziendali, anche quelli che investono la sostenibilità. Il nuovo Bilancio di sostenibilità 2020 del Gruppo Rekeep ne rende conto ma, allo stesso tempo, descrive i grandi passi avanti compiuti in base agli obiettivi.

LEGGI

Attualità

Un Gruppo sempre più internazionale
Attualità

notizia 2

di Chiara Filippi

Il 2020 e i primi mesi del 2021 si sono rivelati soddisfacenti in termini economici per rekeep. Prosegue la crescita all’estero che rimane il principale obiettivo anche in futuro.

LEGGI

Gente come Noi

La nostra forza

Gente come Noi

notizia 2

di Chiara Filippi

In tre interviste gli ingredienti del successo di Rekeep: passione e responsabilità, voglia di riscatto ed orgoglio, competenza e senso di appartenenza.

LEGGI